La ricerca sociale
ProVotE non è un progetto di esclusiva innovazione tecnologica: altrettanto innovativa è l’indagine sull’impatto sociale dell’introduzione di un sistema di voto automatizzato. Attraverso un progressivo ed articolato monitoraggio delle esperienze, delle aspettative, delle abilità e dei pregiudizi dei cittadini-elettori, si è cercato di scongiurare i rischi di una “fuga tecnologica” in avanti o di un’imposizione dall’alto di un sistema non condiviso dagli utenti finali.
La ricerca sociale ha tratteggiato le caratteristiche della cittadinanza interessata, ne ha rilevato le esigenze e ha suggerito di volta in volta l’approccio più adatto da seguire, gli strumenti di comunicazione più adeguati per formare e informare sul nuovo sistema tutta la popolazione trentina e ha collaborato con l’equipe informatica allo sviluppo di un sistema di voto di facile utilizzo da parte di tutti.
Oltre alla verifica delle sperimentazioni realizzate, specifiche azioni di ricerca hanno consentito una migliore comprensione dei fenomeni legati alla partecipazione ed alla crescente disaffezione al voto.
Obiettivi della ricerca sociale
- offrire una panoramica delle competenze tecniche e dell’interesse dei trentini nei confronti delle nuove tecnologie ed in particolare degli strumenti per l’automatizzazione dei processi di voto, inserendola nel contesto simbolico e motivazionale che tradizionalmente caratterizza il momento delle elezioni
- valutare l’efficacia della campagna di comunicazione e collaborare alla predisposizione degli strumenti di informazione per gli elettori e per il personale incaricato alle operazioni di seggio
- monitorare lo svolgimento e gli effetti delle sperimentazioni