Le sperimentazioni in ProVotE: un approfondimento

Ogni ciclo di sperimentazione è organizzato in quattro fasi principali:

  • avvio: momento in cui si individua l’ambito della sperimentazione, si definiscono gli obiettivi e si coinvolgono gli attori istituzionali;
  • preparazione: presuppone come primo passo un’analisi sociale sul sistema da sperimentare. Tale analisi si concentra su alcuni requisiti puntuali del prototipo di voto al fine di renderlo sempre più efficiente. A seconda dell’ampiezza del numero di cittadini coinvolti, andrà poi implementata l’organizzazione dell’evento, si dovranno impostare le necessarie attività in/formative e si dovrà acquisire il materiale necessario;
  • realizzazione: è il momento in cui si effettua la sperimentazione, si fornisce l’assistenza e il monitoraggio dell’evento e si raccolgono i risultati;
  • chiusura: momento in cui si analizza e si valuta il processo realizzato, al fine di individuare la strada per consentire una gestione automatizzata efficiente ed efficace delle elezioni provinciali del 2008.

Ogni fase si articola poi in attività di dettaglio, che si sviluppano nei contesti sociale, comunicativo, tecnologico/organizzativo e normativo.

 

Le sperimentazioni si svolgono in occasione delle normali tornate elettorali. Accanto al seggio tradizionale, la sezione viene allestita con una o due macchine di voto che gli elettori possono provare dopo aver votato con la scheda di carta e la matita copiativa.

I risultati delle sperimentazioni, infatti, non hanno alcun valore legale e parteciparvi è un atto volontario dell’elettore.

Le sperimentazioni mirano a testare l’intero “ciclo di votazione”:

  • l’espressione elettronica del voto
  • lo scrutinio elettronico
  • la trasmissione informatica dei dati all’ufficio elettorale competente
  • la ripartizione dei setti e l’individuazione degli eletti
  • la diffusione dei dati via internet.

Inoltre, in alcune sperimentazioni si è iniziato a testare anche il sistema di registrazione degli elettori, separato ed isolato dalla macchina con cui l’elettore esprime il proprio voto.

Risultati principali delle sperimentazioni realizzate:

  • dati di scrutinio delle schede stampate dalla macchina di voto coincidenti con i dati informatici
  • risultati del voto elettronico confermati dai risultati del voto tradizionale
  • coincidenza immediata tra numero votanti registrati e numero voti
  • risultati definitivi disponibili il lunedì alle 7.15 del mattino (ora di inizio dello spoglio cartaceo)
  • nessun problema significativo durante gli eventi elettorali
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